Il cliente
La Commissione Dirigenti Cooperatrici lavora per incentivare e valorizzare la presenza femminile nelle cooperative aderenti a Confcooperative e per agevolare il raggiungimento dei ruoli dirigenziali, sia nelle imprese cooperative sia negli organismi di rappresentanza politico sindacale, condividendo strumenti ed esperienze.
L’obiettivo
Creare un’identità per la campagna di sensibilizzazione e informazione #fattisentirecontrolaviolenza.
La campagna #fattisentirecontrolaviolenza nasce per raccontare i tanti volti della violenza sulle donne: da quella fisica a quella psicologica, passando per quella economica e quella che indirettamente viene subita dai bambini che assistono ai soprusi. Ma anche il ruolo del lavoro, della rete di supporto e dell’ascolto nel contrastare le situazioni di isolamento in cui spesso le vittime si ritrovano. 10 messaggi raccontati in 2 anni intorno ai quali si sono realizzati webinar, seminari, eventi e contenuti social rivolti a professioniste e professionisti del settore.
L’esigenza della Commissione Dirigenti Cooperatrici era quella di creare un’identità che accompagnasse tutte le iniziative della campagna in modo coordinato e riconoscibile. A partire dai contenuti social che avrebbero dovuto lanciare la campagna e ciascuno dei 10 messaggi.
Per fare ciò abbiamo creato degli strumenti declinabili su più canali:
- GIF animate e copy per i social
- banner web
- cartoline e poster
- un bloc notes
- l’opuscolo riepilogativo della campagna
- un video motion per raccontare la campagna
Il progetto in numeri
gif animate per 10 messaggi
azioni brandizzate
enti da tutta Italia coinvolti nella campagna
La soluzione
Una grafica ad-hoc
Dal punto di vista grafico è stata scelta volutamente una grafica semplice con dei colori vivaci che rimanessero nelle tonalità dei colori pastello, con lo scopo di rispecchiare quella che è la delicatezza dei temi trattati.
Le illustrazioni di tutti gli strumenti realizzati sono minimali, caratterizzate da linee molto pulite. Le figure umane rappresentate non sono connotate dal punto di vista della provenienza geografica o culturale per rendere i messaggi inclusivi e universali.
Le gif per raccontare il cambiamento
L’utilizzo delle gif animate, declinate anche in versione clip video di pochi secondi, è stato fondamentale per riuscire a sintetizzare il cambiamento che si voleva comunicare. Il concept delle 10 Gif, infatti, ruotava intorno all’evoluzione da una situazione negativa alla situazione positiva, per promuovere un messaggio di ottimismo e speranza, di fiducia e responsabilizzazione degli individui. Alcuni esempi:
- La cupa prigione in cui si trova il bambino vittima di violenza assistita, si trasforma in uno scenario sereno e ricco di colori;
- la rabbia che domina l’uomo, pian piano scompare per lasciare spazio alla tranquillità;
- l’isolamento della donna viene contrastato dalla sua realizzazione professionale.
Per l’evento finale: l’opuscolo e il bloc notes
Nel corso di questi 2 anni i messaggi veicolati dalle gif hanno scandito la programmazione di eventi realizzati per lo più da remoto per essere fruibili da cooperatrici e cooperatori di tutta Italia, raggiunti fisicamente anche da cartoline e poster della campagna realizzati e spediti nelle sedi delle Confcooperative regionali e provinciali.
A fine 2022 si è tenuto l’evento finale del progetto nella sede di Roma di Confcooperative. Per l’occasione abbiamo realizzato un opuscolo che ripercorreva le tappe della campagna, attraverso numeri, citazioni e QrCode attraverso i quali fruire dei molti webinar e approfondimenti realizzati nei 2 anni di campagna. Un simpatico bloc notes intitolato “Sblocco Idee” arricchito con curiosità, approfondimenti e giochi per far riflettere sul tema delle discriminazioni di genere.
Per l’evento finale: il video in motion graphic
Inoltre, per l’evento finale, è stato raccontato il progetto attraverso un video in motion graphic: abbiamo dato vita ai personaggi colorati e delicati della campagna per dare voce ancora una volta ai messaggi di sensibilizzazione e informazione.
Risultati
Il branding diventa presa di posizione
I colori luminosi e i tratti delicati che hanno identificato la campagna hanno ben rappresentato la chiave di lettura che la Commissione Dirigenti Cooperatrici voleva offrire del tema: un dialogo per promuovere il cambiamento, per stimolare la riflessione e la responsabilizzazione. Molte sono state le sedi delle Confcooperative regionali e provinciali che hanno voluto affiggere i manifesti della campagna nella propria sede, come segno identificativo di una presa di posizione.
Una campagna in grande stile?
Se stai facendo qualcosa di bello devi comunicarlo nel modo corretto, toccare le corde giuste e raggiungere le persone con una storia potente.
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