Il Think Forward Film Festival, realizzato dall’International Center for Climate Governance (ICCG), nasce per sensibilizzare e discutere il tema dei cambiamenti climatici e le questioni legate all’uso dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili.
Un evento culturale può fungere da incubatore di processi di cambiamento negli atteggiamenti e nei comportamenti sociali. L’obiettivo del Festival infatti non è tanto quello di creare consapevolezza su catastrofiche previsioni per il nostro pianeta dovute ai cambiamenti climatici, quanto diffondere l’idea che un’inversione di rotta è possibile, proprio grazie ad un coinvolgimento e ad un cambiamento nelle scelte di vita quotidiana delle persone.
Questo è stato il punto di partenza per lo sviluppo del processo creativo per l’ideazione dell’immagine dell’edizione 2012 del festival. Il messaggio ci è sembrato chiaro fin dall’inizio, ma dovevamo trovare il mood e l’emozione giusta per affascinare il pubblico. Un festival cinematografico è una manifestazione artistica che ha un’anima creativa, che è quanto uno spettatore spera di ritrovare nella manifestazione.
Il nostro team creativo ha elaborato tre diverse proposte.
La prima, un montaggio fotografico, che sfrutta l’effetto della panoramica a 360°, parte dal concetto che la vita sul nostro pianeta si basa su un equilibrio globale che dobbiamo preservare.
La seconda è invece un’illustrazione digitale che mette in evidenza che il nostro comportamento ha un ruolo attivo per il problema del cambiamenti climatici e che con le nostre azioni possiamo innescare un processo reversibile virtuoso per il benessere del nostro pianeta. Questo processo parte proprio da un festival del cinema.
La terza proposta, quella scelta e che sarà l’immagine dell’edizione 2012 del Festival sposta l’attenzione sulle vittime del cambiamento climatico: gli animali simbolo in via di estinzione. In un simpatico gioco l’elegante Pinguino diventa star del nostro festival e si mette in posa sotto i riflettori, che simboleggiano il sole e il loro calore positivo.
Per quanto riguarda invece lo studio del logo, l’idea è di far sposare le due anime dell’evento: il cinema e i cambiamenti climatici.
Ecco allora che nelle prime due proposte il globo è una “pizza” cinematografica che contiene tutti gli elementi essenziali che simboleggiano il cambiamento climatico: natura, industrializzazione e urbanizzazione, energie rinnovabili, creature viventi.
Nella terza proposta ancora una volta l’animale simbolo a rischio a causa del cambiamento climatico surfa beato su una pellicola cinematografica.
Ecco l’immagine della campagna del festival che si svolgerà a Venezia il 30 novembre e il 1 dicembre 2012
La campagna di affissioni verrà declinata in 3 simpatici soggetti… a breve scoprirete quali.